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Home cockpit

Aggiornamento del 17/04/2013 :

E finalmente mi sono deciso, dopo molti anni che lo desidero, di avventurarmi nella costruzione di un home cockpit fai da te che possa darmi la soddisfazione di simulare la cabina di pilotaggio di un boeing 737…..o meglio, qualcosa di molto simile.
Il progetto nasce non con l’idea di fare un’esatta replica di un cockpit reale, in rete se ne trovano molti, ma i prezzi per tutta la componentistica necessaria sono per me inarrivabili(e cmq davvero eccessivi), quindi ho deciso di provare a fare qualcosa di verosimile con attrezzature a basso costo e di facile installazione e realizzazione, cercherò di descrivere in questo blog le fasi della costruzione passo passo e i singoli componenti utilizzati; in questo modo, magari qualcuno che viaggia per la rete e si imbatte in questo blog, magari, può prendere spunto….

Inizio dalla prima versione(quella base, senza pretese di repliche reali) che ho allestito in cantina per iniziare a “volare” da subito….si parla di luglio 2012

La “stanzetta” si presentava così(si lo so sembra piccola, ma in realtà ci sta quasi tutto per la postazione del comandante) :

1

Dopo una verniciata di bianco e alcune modifiche all’impianto elettrico ho iniziato ad arredare la stanza con scrivania(tavola di legno in abete) e alcune mensole per arrivare così alla primissima versione del mio sim, anche se è difficile chiamarlo tale a questo stato….

versione0

Una volta capito che il simmer che era in me da tanto tempo, stava finalmente “tornando fuori”, ho deciso di passare a strumenti di volo un pò più vicini alla realtà per cui come primo acquisto mi sembrava fin troppo ovvio ripiegare su saitek, in particolare il pro yoke e relativa manetta del throttle, ho anche cambiato il monitor, passando a uno a 22 pollici per avere una visuale più ampia.

versione1 pedali

Non so se si nota un particolare interessante…..oltre all’acquisto del yoke, sono riuscito a realizzare in modo molto artigianale una pedaliera fai da te che fa il suo “sporco” lavoro in modo davvero egregio, riutilizzando così il buon vecchio microsoft sidewinder acquistato più o meno una decina di anni fa, a dirla tutta la realizzazione della pedaliera non tutta farina del mio sacco, ma ho reperito in rete un progetto(lo trovate qui), davvero molto semplice da realizzare.
A destra del tavolo ho realizzato un supporto in metallo per poter utilizzare l’ipad con le apposite app della gestione del pilota automatico e della radio(fantastiche anche quelle), che potete trovare qui
Siamo ad agosto 2012 e la versione 1.0 del mio sim è completa, mi accompagnerà per parecchi voli da lì fino a febbraio 2013, mese nel quale ho deciso che, anche se tutto molto funzionale e pratico, non era ancora abbastanza, inoltre il freddo dell’inverno(la stanzetta non è riscaldata e i muri in cemento sono molto fredde) ha notevolmente peggiorato le cose.
Quindi, passato l’inverno e con la primavera alle porte(ma quanta acqua è venuta quest’anno !?!??!!?) inizio la progettazione del mio primo VERO home cockpit, ma prima di tutto dovevo dare una sistemata alla stanza, renderla più accogliente e sopratutto più calda e lì mi viene l’idea di rivestirla con un materiale che a me piace davvero tanto….IL LEGNO !!! per cui mi butto(è la prima volta che faccio) nella realizzazione di un rivestimento di perline, pensando però anche all’isolamento termico, le fasi saranno quattro :

1. Smantellamento dell’attuale (sigh!)
2. Rivestimento di materiale isolante(polistirene)
3. Posa delle perline
4. Costruzione nuovo cockpit

Iniziamo dalla prima fase(la peggiore dal punto di vista della voglia di farlo…) :

20130316_184913

La seconda fase comincia ad essere un pò più interessante, ho acquistato su ebay una confezione da 10 mq di materiale isolante, sono fogli di polistirene, facili da applicare, basta un pò di colla :

20130316_193324 20130401_154436

Materiale isolante applicato !! e ora passiamo alla posa dei listelli per creare il telaio a cui le perline andranno appoggiate(leggasi inchiodate), ho dovuto fare un telaio per ogni parete, più quello del soffitto(grazie amore mio…) e uno per il pavimento, il telaio oltre a dare il supporto necessario per posare le perline, serve anche a garantire il corretto afflusso di aria tra il muro(freddo e umido) e il legno delle perline, per prevenire l’eventuale formazione di muffa, posto le foto delle varie fasi della lavorazione :

Fatto il telaio(siamo a metà marzo 2013, ci sono volute quasi due settimane di lavoro, distribuite mediamente un paio di ore a sera), finalmente passo alla posa delle perline, momento delicato in quanto devo essere molto preciso, ma allo stesso tempo più esaltante perchè inizio a toccare con mano il lavoro, ovvero a vederlo dal vivo come lo immaginavo nella mia testa…speriamo che il risultato finale sia bello da vedere come mi aspetto..un pò di immagini :

Ok, finalmente ci siamo, la struttura è pronta e posso godermi il risultato finale, compreso di listelli di rifinitura e mensole nuovamente montate(e confrontarla com’era prima).

20130408_085044 20130316_184913

E’ passato quasi un mese dall’inizio, siamo a fine marzo,ma il risultato finale(la foto non rende giustizia) è davvero sorprendente, sono stato davvero bravo….grazie a mia moglie che non solo mi ha aiutato, ma mi ha anche sostenuto durante tutta la fase di realizzazione, sobbarcandosi tutte le sere la piccoletta 🙂

E ora passiamo alle cose serie…..il mio nuovo home cockpit !!!

Prima di tutto dovevo decidere su che aereo orientarmi e dopo varie ricerche su internet, ho deciso che il progetto per il quale avrei potuto reperire più materiale possibile era il boeing 737, per cui dopo aver trovato vari siti con altrettanti progetti di riferimento con tanto di misure e foto, ho iniziato a pensare a come realizzare il mio.

Partiamo dal sistema HW, che per ora è dotato di un pc dedicato per FSX/X-PLANE(per ora sono più orientato per il secondo viste le continue configurazioni che necessità fsx a differenza di xp) con le seguenti specifiche tecniche(ad oggi) :

Procio : I7 2600 K OC 4.3 – MB: ASUS P8Z68VLX – RAM : 8gb DDR3 1333 KINGSTON – GPU : PNY GTX560 1 GB – HD SSD samsung 120 GB(fsx) – HD SATA 300 GB (s.o.) – Dissipatore CPU Arctic Cooling Freezer Xtreme Rev.2 – Monitor LCD philips 22′

Un altro pc (client) che servirà per i pannelli degli strumenti di bordo(PF,ND e EICAS + strumenti di stanby), è un amd di vecchia generazione, ma dotato di scheda video con doppia uscita, non necessità di HW potente, visto il lavoro che deve fare.

FUJITSU-SIEMENS mod. Scaleo P, con processore AMD Athlon 64 x 2 4200+ dual.core, scheda madre Asus M2N-MX-SE plus, 2 Gb di ram ddr2 marca Kingston, 160 Gb di hard disk sata 2, Lan 10/100, modem 56K, Masterizzatore DVD±R/RW Double Layer, scheda video ASUS AGP-8x AH3450

Due monitor, uno 4:3 e uno 16:9 per i pannelli strumenti.

Periferiche varie :

saitek pro flight throttle quadrant
1 throttle quadrant aggiuntivo
1 Saitek BIP panel
1 Saitek Switch panel
1 Saitek Radio panel
1 Saitek Multi panel
1 Pedaliera fai date(vedi sopra)

Struttura :

Pannello MIP autocostruito
Pedestal autocostruito
Supporto cloche autocostruito

Fonti e ringraziamenti :

Sito di Andy (http://flightsimpm.webs.com/)
Claudio (in arte I-CLAX di flightportal) – Grazie per le foto,consigli e misure di riferimento
Fabio (http://lnx.737homecockpit.com/) – Dove trovare TUTTO il materiale replica del 737 per accessoriare il MIP

La costruzione del cockpit inizia nei primi di aprile e oggi non è ancora terminata, ma ormai posso dire che ci siamo quasi…..
Inizio con la realizzazione del pedestal in legno di abete(20 euro di tavole dal brico), al quale darò poi la tinta del boeing, il grigio RAL 7011 in bomboletta spray, il pedestal sarà accessoriato con la coppia dei throttle quadrant + il radio panel, più una chicca…..:

20130413_163855

…..La chicca vera a propria l’ho trovata in rete, da un ragazzo(per me un genio) che si diletta a realizzare(e vendere ad un giusto prezzo) leve custom per il saitek, utilissime e bellissime, per personalizzarle al massimo e renderle simili a quelle dei liner reali, il sito lo potete trovare QUI ed in continuo aggiornamento, ve lo consiglio caldamente, andy è una persona squisita e parla correttamente anche l’italiano, io ho acquistato queste : B737 Saitek Throttle levers, a breve posterò le foto del risultato finale.

Segue la costruzione del supporto cloche, purtroppo non sono capace a realizzare un tubo telescopico regolabile per cui devo dirottare per un’altezza fissa, sperando che alla lunga si comoda in fase di volo, l’altezza scelta è 70 cm, come da specifiche del 737 (che trovate qui)

20130415_084521 20130424_172550

Come materiali ho utilizzato un tubo per lampada da esterno(brico, 8 euro), tagliato a 70 cm e due supporti per paletti di segnalazione(reperiti da un negozio di materiali edili, costo 3,5 euro l’uno), entrambi inseriti nel tubo e affogati nel cemento, così da renderlo stabile e pensante al punto giusto…spero.

Inizio a preparare il MIP, per cui, una volta prese le misure giuste, posiziono i monitor(in modo provvisorio, sto solo facendo delle prove) e creo una base in cartone del MIP, così posso verificare l’effetto finale, prima di procedere al taglio del materiale che ho deciso di utilizzare per il MIP (foglio di policarbonato, visto che lo avevo già comprato tempo fa a mai utilizzato) :

20130414_15204320130415_235726

Posizionamento del finto MIP :

20130414_160928

Ok, ci siamo, comincio a capire cosa mi aspetta…..prima di tutto il MIP così è troppo alto per me, anche se rispecchia le misure reali, devo sicuramente abbassarlo, lo porterò all’altezza del monitor e poi vedrò come e dove posizionare i vari pannelli strumenti saitek.

Ora mi aspetta il taglio del MIP con relativi “buchi” per i pannelli e la verniciatura del tutto (MIP + pedestal)…..to be continued.

Aggiornamento del 23/04/2013 :

Nel week-end ho fatto qualche piccolo passo in avanti verso la meta finale, ho costruito il mip, ho dato l’ultima mano di pittura al pedestal e ho rivisto le misure per adattarlo al nuovo pc client(che nel frattempo è arrivato) e ho costruito le cornici per i pannelli degli strumenti e degli strumenti di standby.

Il MIP alla fine l’ho fatto alto circa 33 cm, 7 in meno rispetto alle dimensioni originali, ma portarlo a 40 sarebbe stato eccessivo per la visuale da fuori(come ho scritto all’inizio, non voglio fare un’esatta replica del 737, ma qualcosa di quanto più simile alla realtà e al contempo utilizzabile nel modo migliore da parte mia, leggasi COMODO), eccolo qui ancora da pitturare :

20130421_201931

Per le cornici,ancora grezze al momento, ho optato per delle cornici in legno, acquistate al brico per la modica cifra di 2,9 euro, l’unica cosa che per ognuna ne ho dovute prendere due perchè quadrate non le fanno per cui per avere i 18×18 richiesti dai pannelli strumenti, le ho dovute smontare e re-incollare per creare il quadrato, ma tant’è, con 18 euro ho fatto tutto, ecco le foto di com’erano prima :

20130418_184350 20130418_184344

E come sono venute dopo :

20130421_162431

Nella foto si vedono anche le cornici tonde per gli strumenti di standby, realizzati con una tavoletta di legno, forata con la punta a tazza, nel buco ho “innestato” una “fetta di tubo nero(quello avanzato per il supporto della cloche), e devo dire che il risultato è davvero niente male, poi una volta che avrò pitturato il tutto sarà ancora più bello da vedere.

Aggiornamento del 26/04/2013:

Oggi grandi progressi, ho avuto tempo di terminare il mip e ho anche fatto il cruscotto per l’autopilota e il risultato è davvero sorprendente!!
Il mip come detto sopra l’ho decorato con le cornici del brico e per gli strumenti di standby ho usato lo stesso materiale…spesa circa 20 euro..ecco com’è venuto:

20130426-102551.jpg

E qui il risultato finale post-verniciatura :

20130424_165042 20130425_184407

Sono molto soddisfatto, ora devo rifinirlo e fare i buchi per gli strumenti dei pannelli saitek e altre cosette, ma direi che il MIP ormai è finito.
Sono poi passato alla realizzazione del cruscotto da posizionare sopra il mip, dove metterò il pilota automatico e il bip panel con le varie spie luminose, anche qui ho optato per una soluzione fai da te; ho preso delle tavole di compensato sempre dal brico(10 euro circa per due fogli di compensato da 1 cm), poi ho usato un pò di arguzia…..ecco al prima versione al grezzo :

20130425_182157

E la versione post-verniciatura :

20130425_182854

Devo rifinirlo(un’altra mano di pittura) e fare i buchi per inserire l’ap e il bip, ma il grosso del lavoro è fatto e anche di questo mi ritengo molto soddisfatto.
Ma il pezzo migliore deve ancora venire !!! e qui mi faccio i complimenti da solo :)….ultimo pezzo in costruzione del mio progetto è infatti il porta FMC, che poi nella mia versione è un porta ipad(nel quale utilizzerò poi Airtrack come fmc); volevo realizzarlo il più simile possibile a quello che si vede sul 737 e devo dire che il risultato finale è davvero bello, giudicate voi :

20130426_170714

Corredato con le leve di Andy :

20130426_223904

E dopo una bella mano di pittura(sempre il solito RAL 7011) :

20130428_174333

Non male eh ? sì, davvero niente male…..
Ormai ci siamo quasi, ancora una giornatina di lavoro ancora e poi posso assemblare il tutto, l’obbiettivo è di fare il volo inaugurale domenica 05/05/2013 !!!

Aggiornamento del 07/05/2013:

Eh sì lo so…..siamo già al 07 e ho bucato la data del 05, ma c’è stato qualche contrattempo di troppo durante la fase di assemblaggio dei vari componenti hardware e software…però alla fine ce l’ho fatta e in fondo a questo post potrete vedere finalmente il risultato finale di questo lungo lavoro, ma andiamo con ordine, step by step le fasi dell’assemblaggio, prima di tutto il montaggio della struttura :

20130502_233217

E il montaggio dei vari pannelli saitek :

20130504_143529

Per ora tutto bene e non ho avuto troppi intoppi, il risultato è ottimo e non vedo l’ora di vedere tutto acceso !!!
Segue la configurazione software dei vari pannelli e qui qualche problemino è venuto fuori, forse a causa di un hub usb alimentato male o di in difetto di installazione dei driver originali saitek, non so, ma sembrava che nessuno dei pannelli funzionasse, poi ho lanciato SPAD che già usavo per far funzionare il BIP panel in FS2004(altrimenti non supportato) e voilà !!! tutto inizia a prendere vita !!! quindi configuro FREEFD per i pannelli dell’avionica e lancio FSX prima e X-PLANE dopo….e…..ecco il risultato finale:

Di giorno:

20130506_012657

Di notte:

20130506_012723

20130506_012832

20130506_013220

Che dire, sono senza parole, vedere tutto il cockpit illuminato dai led a luce spenta è una soddisfazione immensa, vedere i vari strumenti di bordo perfettamente centrati nel mip mi lascia senza parole, ora ho davvero la sensazione di stare su un aereo, ci sono molte altre cose da fare a partire dalla visuale principale, ora un pò troppo piccola a dire la verità, ma sono dettagli….il grosso del lavoro è stato fatto e a conti fatti, con una spesa contenuta e tanta buona volontà e inventiva, posso dire di aver realizzato un sogno che avevo fin da bambino e ora sono felice come un bambino !!!!

Adesso, finalmente, si torna a volare…….into the wild.

Aggiornamento del 13/05/2013 :

Alla fine mi sono deciso a comprare anche i pedali, non tanto perchè quelli artigianali non funzionassero, ma piuttosto perchè occupavano davvero troppo spazio e ogni volta che dovevo “andare sotto” a sistemare cavi o altro, uscivo di testa…

Devo dire un sentitissimo grazie al mitico Nicola Altafini che oltre ai pannelli mi ha fornito i pedali della ch products in ottimo stato e praticamente regalato….ebbene sì, proprio REGALATO un accessorio che era in fondo alla mia lista della spesa, ma ritenuto da me e da molti assolutamente indispendabile, il TRACKIR !!! la versione 4, che fa egregiamente il suo lavoro (grazie Nico non finirò mai di ringraziarti, mi hai fatto risparmiare un sacco di soldi tra pannelli, pedali e track !!!), ecco la foto con i pedali aggiunti :

20130514_013124

Il MIP poi l’ho decorato con etichette adesive del 737 che ho reperito durante le mie lunghe ricerche nei progetti altrui, sotto allego link con la raccolta di tutto quello che vi serve per abbellire il vostro MIP, spero che possa servire a chi passa di qua…..

ADESIVI

Aggiornamento del 31/01/2014:

Piccolo, ma sostanziale aggiornamento del mio simulatore, ho cambiato scheda video, passando alla ben più potente GIGABYTE GTX770 4GB, davvero un gran bel mostro…..già che c’ero sono passato anche a 16 GB di RAM.
Ora sì che si viaggia !!!!

Vi lascio con un piccolo video con il SIM in azione :

Aggiornamento del 05/08/2014:

Piccolo,ma sostanziale aggiornamento del mio cockpit, stanco dell’utilizzo dello stand NON regolabile in altezza “fai da me”, mi sono deciso a comprare uno stand per la cloche un pò più professionale e ho trovato ad un ottimo prezzo(70 euro circa) questo :

supporto cloche

Risultato finale :

supporto montato

In questo modo sono un pò più libero per muovere le gambe, ma soprattutto posso finalmente regolare l’altezza della cloche a mio piacimento.

Aggiornamento del 03/03/2015:

Finalmente rimetto mani al mio adorato home cockpit !!! ho in testa un’upgrade bello corposo, ma come sempre andrò per gradi….inizio con un pannello strumenti aggiuntivo(sulla destra del video) per poter vedere anche il lower eicass, che mancava all’appello, così come si vede ora è provvisorio, a breve procedo col montaggio definitivo con tanto di maschere verniciate; i prossimi step saranno :

– Realizzazione della manetta del 737
– Passaggio alla visuale a tre monitor per le viste esterne

Ecco il video :

E una foto del nuovo pannello “al grezzo” :

Lower eicas

Aggiornamento del 30/03/2015:

Finalmente, dopo un bel pò di tempo, riprendo il mio blog e posso aggiornarvi sullo stato attuale del mio sim……direi che un bel video vale più di mille parole !!! :

Questo è lo stato dell’arte, sono quasi giunto al termine del mio percorso, iniziato tre anni fa, è stata dura, però, alla fine, è davvero una bella soddisfazione.
Prima e dopo
Ma non mi fermo qui….manca ancora l’overhead….

 

 

 

 

 

Aggiornamento del 30/05/2017:

Alla fine mi sono deciso e mi sono buttato nella costruzione dell’overhead….non pensavo all’inizio di riuscirci, ma come spesso accade, basta crederci !! e anche questa volta mi sono stupito di me stesso e del risultato finale, davvero STREPITOSO !!!.

Il presupposto iniziale era quello di costruire un overhead quanto mai più fedele a quello real, senza però i led luminosi perchè troppo complicato; sono partito da un progetto già fatto di un amico conosciuto durante le mie frequentazioni online delle scuole di volo (lo skyclub), quindi prima di tutto ringrazio Donato Tuzzolino per l’aiuto e le informazioni che mi dato, necessarie per poter partire.

Iniziamo al solito con al preparazione della struttura, la “cassa” che dovrà contenere le schede, i fili etc.etc., i materiali sono sempre i soliti, legno e pittura, ho poi rivestito il tutto con la carta lucida adesiva per dargli un aspetto diverso dal legno :

Preparata la cassa con dimensioni reali (65 cm x 65 cm), ho poi preparato il pannello di copertura con le luci a led per la retroilluminazione :

Dietro al pannello ho poi montato la staffa che mi servirà poi per il fissaggio a soffitto (ho acquistato una normale staffa per le tv lcd per una spesa di circa 16 euro):

E adesso passiamo alla parte più seria…….la stampa frontale e il montaggio dei vari switch.
Per la stampa ho utilizzato un file che si trova facilmente in rete, ma che metto qui per comodità di chi lo volesse utilizzare : OVERHEAD.
Ho fatto stampare su carta lucida e poi attaccare su un foglio di plexiglass di 3 mm (vi consiglio di farlo fare direttamente a chi fa la stampa perchè da soli si rischia di fare bolle d’aria, la spesa si aggira intorno ai 30-40 euro, ma ne vale davvero la pena :

Bene, proseguiamo……
Fatta la stampa e montata sulla struttura, si passa alla “ciccia” vera e propria, il montaggio dei vari switch, schede e encoder.
Metto i link delle schede che ho utilizzato io e degli encoder, tutti presi dal sito di leobodnar; CONSIGLIO vivamente di acquistare il modello di scheda che ha i connettori che non necessitano di saldature perchè, a meno di non essere bravissimi con il saldatore stagno, il lavoro diventerebbe molto più lungo e con forti rischi di errore (e una volta saldato un cavo poi non si torna più indietro):

Numero 3 schede Leobodnar : BBI-32 Button Box Interface – With Connectors
2 Encoder (quello che gira all’infinito)  : ENCODER
2 pomelli : POMELLI
2
 rotary switch : ROTARY
G
li switch invece sono parecchi (e non costano poi così poco….), io li ho presi tutti in questo store, non ricordo il numero esatto (sono 65 se non sbaglio), ma basta fare il conto sulla stampa dell’overhead e decidere quanti se ne vogliono mettere.
Io alla fine ho deciso di inserirli TUTTI e insieme ai 2 encoder e i 2 rotary così ho praticamente saturato le tre schede di leobodnar.
Consiglio : Fate bene i conti prima di acquistare e prendetene sempre qualcuno di più perchè essendo cinesate, qualcuno non funzionerà.
Gli switch vanno scelti in base alla tipologia di interruttore, che sono :
ON-OFF
ON-OFF-ON
ON-OFF-ON con riorno (quello dell’apu per intenderci).

A questo punto si passa all’assemblaggio……prima ho innestato tutti i vari switch, encoder e guardie sul pannello, facendo bene attenzione ai buchi per non rovinare la stampa :

Poi ho sono passato ai collegamenti dei vari switch e qui ho avuto un’intuizione che mi ha accorciato molto i tempi di realizzazione……per collegare gli switch infatti, avrei dovuto fare le saldature sui morsetti, ma utilizzando dei piccoli fastom, sono riuscito a bypassare questo passaggio con una spesa davvero minima e….. voilà !! :

Inizio del montaggio sulla prima scheda :

Fine del montaggio su tutte le tre le schede (circa una settimana di lavoro per un paio d’ore al giorno) :

I cavi sono davvero tanti, è molto importante organizzarli bene utilizzando le fascette, altrimenti poi diventa davvero difficile tenere tutto sotto controllo.
Prima di chiudere tutto ho testato le varie schede e interruttori sul portatile, per accertarmi di avere fatto tutto bene e qui ho scoperto di aver sbagliato alcuni collegamenti, ma è stato facile rimediare perchè non avendo nessuna saldatura in giro, mi è bastato staccare e riattaccare nei connettori corretti i fili….ecco perchè vale la pena spendere qualcosina di più e prendere la scheda senza saldature !!!
Ora chiudiamo il tutto e testiamo anche la retroilluminazione….WOW !!! :

Piccola chicca finale a costo esiguo : le coperture degli switch (che si acquistano su aliexpress, ci vuole un pò a riceverle, ma con 5-6 euro si prende un sacchetto con 100 cappucci)  :

Siamo quasi alla fine, ora passo al montaggio a soffitto che è stato un pò più ostico del previsto, però alla fine è andato tutto bene :

CI SIAMO !!! il lavoro è quasi terminato, manca solo la configurazione software, ma questa è la parte facile, alla fine sono sempre tre schede USB.
Sono davvero orgoglioso di quello che sono riuscito a costruire e vi garantisco che se ci sono riuscito io ce la possono fare davvero tutti, basta un pò di pazienza e costanza e soprattutto basta CREDERCI !!!

Ecco il mio HOME COCKPIT VERSIONE 3.0 in tutto il suo splendore :

Aggiornamento del 10/06/2018 :

Eccoci qua…..il mio progetto continua, come ogni anno…ed è la volta delle Throttle che da tempo volevo cambiare, ma non trovavo l’idea giusta.
Quasi per caso, ho trovato su FB un personaggio russo che realizza un mod delle Throttle saitek a dir poco spettacolari, c’è tutto !!! pulsanti TO/GA, Autopilot disangage e soprattutto i REVERSE TRUST !!!.
Poi c’è una leva aggiuntiva per gli speedbrakes e infine i Flap “dentati”….insomma una figata pazzesca !!!
Il prezzo non è economico, ma vale ogni penny speso.

Trovate tutto QUI – Profilo FB di Sergey Fedorchukov

Ma iniziamo, fase uno assemblaggio dei componenti :

Per completare l’opera sono finalmente riuscito a trovare anche il TRIM Saitek, oggi introvabile sul mercato, grazie a un amico che ha dismesso il suo home cockpit.

Throttle assemblate :

E a questo punto ho creato l’alloggiamento da incastrare sul pedestal :

Pedestal modificato:

Ed ecco il risultato finale (WOW !!!) :

Prossimo passo, EFIS e MCP, poi, forse…dovrei aver finito….FORSE.

Aggiornamento del 21/10/2018 :

Eccoci di nuovo qui…questa volta, forse, per mettere la parola FINE  a questo viaggio, che mi ha visto impegnato per oltre 5 anni nella costruzione del mio personale Home cockpit del 737; non avrei mai pensato di raggiungere questo risultato, davvero, va ben oltre le mie più rosee aspettative.

Quindi come si dice spesso in questi casi : Volere è POTERE !! non rinunciate mai ai vostri sogni, inseguiteli, cercateli con forza e se davvero volete una cosa, allungate la mano e prendetevela !!! la vita è troppo breve e, troppo spesso, i rimpianti arrivano prima del previsto…..

Fatto questo pistolotto degno di un finale epico…..ecco a voi delle foto degli ultimi due “pezzi” che ho aggiunto e che hanno definitivamente completato il mio progetto :

EFIS e MCP della opencockpit, perfettamente compatibili con XPLANE 11 e soprattutto con il 737 di ZIBO, che è ormai un pari livello del più blasonato PMDG della controparte (FSX o PEPAR3D).

Di giorno:

Di notte :

Ora, finalmente, riesco a fare un intero volo “mouse free” (senza l’utilizzo del mouse o della tastiera), dalla checklist pre-flight, fino al parcheggio.

Che dire….SENZA PAROLE !!!!

THIS IS THE END !!!!!!

DATE START : 17/04/2013  DATE END : 21/10/2018

Cifra arrotondata:
Numero giorni 2.014 giorni
Numero settimane 287,71 settimane
Numero mesi 66,17 mesi
Numero anni 5,51 anni
Numero secondi 174.009.600 secondi
Numero minuti 2.900.160 minuti
Numero ore 48.336 ore

 

MY BOEING 737’S HOME COCKPIT 




Vi lascio con il video finale  :

E l’album del mio percorso….

 

 


12 Responses to Home cockpit

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